UNA CRITICA PROFANA

Apprendiamo dai media la notizia dell’affissione, durante la notte di qualche giorno fa, di manifesti (recanti i loghi istituzionali dell’ISS, del Ministero della salute, dell’AIFA e delle multinazionali del vaccino) contro l’attuale campagna vaccinale che continua a pieno regime nel nome della “sicurezza sanitaria” e con la quale vorrebbero imporre iniezioni sperimentali a tappeto, dai danni ben noti (riferito a quel poco che è dato sapere) e facilmente reperibili dalle fonti ufficiali. Nel documento si denunciano le sperimentazioni illegali su bambini e bambine in Africa, India e Sudamerica (il vero volto delle ricerche farmaceutiche delle multinazionali del farmaco – tra tutte ricordiamo le sperimentazioni illegali ed uccisioni di bambini a Kano in Nigeria da parte di Pfizer dovute alla somministrazione di un farmaco non autorizzato), i gravi e potenzialmente letali rischi per la salute nonchè la reale natura dei vaccini (transgenici) che stanno somministrando.

Stiamo assistendo ad un’invasione tecno-farmaceutica sempre più battente e pervasiva che vorrebbe corpi docili prestati a sperimentazioni di massa, senza precedenti. La posta in gioco, anche se di gioco non si può parlare, esula di molto dal Covid-19 in sè. In gioco c’è la nostra salute, la nostra libertà e autonomia minacciate dal comparto tecno-medicale scortato dall’apparato militare e statale.

Con la logica della prevenzione propongono una completa medicalizzazione che ci trasforma in pazienti unicamente in quanto esseri umani puntando ad una completa manipolazione del vivente e dei suoi processi. Una prevenzione che vorrebbe spalancare le porte alla manipolazione tecnica dei corpi e ad una pianificazione generalizzata delle nostre vite trasformandoci contemporaneamente in pazienti, clienti e cavie.

Non sorprende allora che ignoti abbiamo voluto in qualche modo spezzare la narrazione istituzionale e scientista che si impone come unica voce in grado di determinare le nostre vite e la nostra salute, sottolineando ciò che forse sfugge ai più, nonostante nel manifesto denuncino ciò che è sotto gli occhi di tutti. Ma forse c’è chi a questa quotidianità si sta abituando, accecato di fronte all’apparato oppressivo e medicale messo in campo.

E’ necessaria, invece, una critica profana ed un’opposizione che recida il potere dei tecnici sulle nostre vite e che zittisca la narrazione che vorrebbe un nostro malleabile adattamento ai nuovi veleni di questo tecno-mondo.

qui alcuni link dove poter leggere la notizia:

https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/02/25/news/a_bergamo_volantini_no-vax_con_i_loghi_del_ministero_e_di_aifa_la_denuncia_di_gori_informazioni_false_e_pericolose_ho_in-289210240/?rss&ref=fbplmi

https://www.open.online/2021/02/26/il-falso-volantino-aifa-sui-vaccini-anti-covid-diffuso-a-bergamo-dai-novax/

https://www.fanpage.it/milano/volantini-no-vax-con-falso-logo-di-aifa-e-ministero-la-denuncia-del-sindaco-di-bergamo-gori/